Progresso Numismatico. Pubblicazione analitica di monete medaglie e libri, Società Mediterranea di Metrologia Numismatica, Bari, a. I, n. I, ottobre 2018, pp. 75, ill., cm 28, br. ed.
Fondata nel 2017 a Bari, la Società Mediterranea di Metrologia Numismatica, presieduta dal dottor Giuseppe Ruotolo, si è subito distinta a livello internazionale per la partecipazione e l’organizzazione di congressi scientifici di elevato profilo, ultimo, in ordine cronologico, l’Incontro Culturale Numismatico nel Parco del Gargano Langobardorum Nummorum Doctrina, tenutosi a Monte Sant’Angelo lo scorso 13 ottobre, promosso con il Centro studi storico archeologici del Gargano. Tale congresso, svoltosi con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali, di varie università italiane, di enti pubblici e di numerose istituzioni culturali di rilevanza nazionale, ha stupito la comunità scientifica per l’importanza dei contributi proposti, per l’autorevolezza dei relatori intervenuti e per la puntuale programmazione e pianificazione ad opera del nutrito comitato scientifico.
Ai lettori più attenti non è certo sfuggito che sul sito della Società barese da qualche mese è stata annunciata l’imminente nascita di un nuovo periodico: Progresso Numismatico. Pubblicazione analitica di monete medaglie e libri. In questo particolare momento storico – in cui la numismatica italiana necessita di pubblicazioni scientifiche adeguatamente dirette, che sappiano ostacolare la diffusione dell’immagine prevalentemente commerciale e svilente che della scienza delle monete giunge dal web, i particolare dai social – la nascita di nuovo periodico scientifico non può che essere salutata con grande entusiasmo.
Guardiamo più da vicino il primo numero di Progresso Numismatico. Il testo, la cui veste grafica ed editoriale è gradevole, tipica dei volumi di buon livello scientifico, consta di 75 pagine su carta avoriata racchiuse in una elegante e semplice brossura editoriale in carta patinata. Il numero si apre con la Presentazione del dottor Giuseppe Ruotolo, il quale annuncia che i fascicoli non avranno periodicità specifica, ma in ogni caso ne sarà edito uno all’anno. L’intero numero è dedicato al Saggio sulla letteratura numismatica merovingia dello stesso Ruotolo.
Le monete emesse in Francia al tempo dei re merovingi sono poco conosciute in Italia ma meritano apprezzamento in quanto, come quelle emesse da altri popoli barbari, testimoniano in modo inequivocabile non solo le radici cristiane della moderna Europa, ma anche il lungo cammino del progresso civile. Piuttosto che proporre la descrizione di innumerevoli tipi, fatica improba e comunque già affrontata da autorevoli studiosi francesi, Ruotolo prende meticolosamente in esame la letteratura che se ne interessa. Lo studio della storia della letteratura numismatica risulta di basilare importanza nell’ambito della scienza delle monete e la sua recente diffusione è da considerarsi molto positivamente. D’altra parte la ricerca scientifica numismatica inizia sempre dalla consultazione critica dei testi, anche molto datati, in cui la monetazione studiata viene considerata, pertanto la conoscenza della letteratura disponibile deve essere alla base del bagaglio culturale di ogni numismatico.
E qui, per non sciuparvi il gusto della lettura, non aggiungiamo altro e con piacere auguriamo tanta fortuna a Progresso Numismatico.