Il Secondo Incontro Culturale Numismatico nel Parco Nazionale del Gargano In Sanctorum Nummis Effigies si propone di contribuire alla migliore conoscenza dei santi raffigurati sulle monete italiane medievali e moderne.
Le monete sono state il primo manufatto di produzione di massa e strumento di comunicazione a larga diffusione, destinate per loro stessa natura a circolare e diffondere messaggi e informazioni anche oltre gli stessi confini territoriali controllati dalla autorità emittente. L’iconografia delle monete merita pertanto particolare attenzione. L’immagine impressa sulla moneta aveva, ed ha, un valore determinante non solo perché senza questo elemento non vi era, e non vi è, moneta ma anche perché l’immagine esprime i segni dell’autorità emittente ed è frutto di una scelta politica ufficiale.
Oggi le indagini sull’iconografia delle monete sono in pieno sviluppo e pertanto il tema di questo importante evento culturale si pone come momento di riflessione, foriero di sviluppo. L’Incontro si prospetta utile non solo ai numismatici, ma anche agli studiosi di altri ambiti disciplinari interessati ad indagare la diffusione di culti locali o di pratiche devozionali di particolari iconografie. Non solo questo però, giacché le immagini di santi furono apposte sulle monete anche in occasione di conflitti religiosi o per avvallare conquiste e usurpazioni, sicché si cercherà, per quanto possibile, di risalire ai motivi culturali e politici della loro adozione.
Le relazioni che saranno presentate in occasione del convegno non riguarderanno solo le monete italiane, ma anche emissioni non nazionali, cercando in tal modo di valutare l’uso delle immagini dei santi in un contesto europeo, ponendo ben in evidenza le incontestabili radici cristiane dell’Europa. Una visione ancora più ampia si avrà anche con la presentazione di relazioni in cui saranno presi in esame anche i sigilli ufficiali.
Il programma, non ancora definito nei più minuti dettagli, prevede nel pomeriggio del giorno 4 ottobre 2019, dalle ore 16:00, nell’Auditorium “Peppino Prencipe” del Polo Culturale del Comune di Monte Sant’Angelo, il saluto delle Autorità (Sindaco, Assessore alla Cultura, Presidente “Italia Langobardorum”, Rettore della Basilica di San Michele Arcangelo, ecc.) a cui farà seguito la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Premio “Biblionumis” per la ricerca numismatica.
Alla fine della cerimonia di premiazione del Premio “Biblionumis” sarà tenuta la relazione introduttiva dell’evento dal professore Domenico Lassandro, già ordinario di Letteratura latina tardoantica nell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro: Gli imperatori romani di tarda antichità: da Costantino (l’effigie del monogramma cristiano sul labaro) a Teodosio (l’effigie di Sant’Ambrogio nella basilica milanese). Il tutto con l’intermezzo di brani musicali alla fisarmonica con il noto e autorevole dottor Luigi Vergura, e al mandolino con il giovane e già ben affermato Tiziano Palladino.
Il giorno 5 ottobre 2019, nella stessa sede, alle ore 9:00 si inizieranno le relazioni congressuali che saranno presentate secondo i più moderni indirizzi scientifici. Le relazioni della mattinata termineranno alle ore 13:00, con un intervallo di 15 minuti previsto intorno alle ore 11:00.
Come nella simile manifestazione svoltasi nel 2018, anche in questa occasione sono stati invitati alla manifestazione gli studenti dell’ultimo anno di corso delle scuole con indirizzo classico e scientifico, non solo di Monte Sant’Angelo, ma anche dei vicini comuni di Manfredonia, San Giovanni Rotondo, ecc.
Conduttore e moderatore di tutto l’evento culturale sarà il professore Aldo Luisi, già ordinario di Lingua e Letteratura Latina all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, a cui nel 2018 per meriti scientifici è stato conferito il Premio “Biblionumis”. Fra i relatori il professor Giancarlo Alteri, direttore del Medagliere Ambrosiano della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, il professor Bruno Callegher, ordinario di numismatica all’Università di Trieste, il professore Antonio Iurilli, ordinario di Letteratura italiana all’Università di Palermo, la professoressa Emma Angelini, ordinario di Chimica al Politecnico di Torino, la professoressa Immacolata Aulisa, ordinario di Storia del Cristianesimo antico all’Università di Bari, il professore Giuseppe Colucci, presidente del Circolo Numismatico Pugliese (sezione della Società di Storia Patria per la Puglia). A loro si affiancheranno il dottor Michele Chimienti, vicepresidente dell’Accademia Italiana di Studi Numismatici, il professor Michele Asolati del Dipartimento dei Beni Culturali, Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica della Università degli Studi di Padova, la dottoressa Cristina Crisafulli, conservatrice delle collezioni numismatiche del Museo Civico Correr di Venezia, la dottoressa Valeria Vettorato, conservatrice del Medagliere del Museo Bottacin di Padova, il dottor Valerio Giovanni Moneta, autore di uno ampio studio sulle immagini dei santi sulle monete, il dottor Luca Lombardi della Società Numismatica Italiana, il professore Marcello Mignozzi della Università degli Studi di Bari Aldo Moro e poi gli organizzatori dell’Incontro: il dottor Domenico Luciano Moretti, presidente del Centro studi storico Archeologici del Gargano e il dottor Giuseppe Ruotolo, presidente della Società Mediterranea di Metrologia Numismatica.